Venerdì 14 giugno 2024 alle ore 19,00 nella sala consigliare del Comune di Soriano nel Cimino è stato scelto il drappo da assegnare alla contrada vincitrice del Palio delle Contrade della 57° Sagra delle Castagne, la grande manifestazione storico-rievocativa.
La giuria tecnica, alla presenza del sindaco Roberto Camilli e all’assessore alla cultura Rachele Chiani, formata dal presidente ente Antonio Tempesta, presidenti contrade Damaso Mantovani( Papacqua), Mauro Olivieri (Rocca), Simone Montanari(San Giorgio), Gentili Bonaventura (Trinità), presidente Cost Michele Bellachioma, vicepresidente Proloco Maurizio Micci, gli artisti e tecnici Alvaro Ricci, Nadia Latilla,Evandro Muti, Paolo Berti, Giuseppe Rossi, Enzo Trifolelli, Roberto Chiatti e Agnese Monacelli.
Dopo la lettura della descrizione delle opere, sempre in forma anonima, si è formato il seggio: presidente giuria Alvaro Ricci, segretaria Laura Sanna e scrutatrice Agnese Monacelli.
La vincitrice è l’artista Arianna Moncini con il drappo n. 5, a cui facciamo i nostri complimenti.
Un sentito ringraziamento a tutti gli altri artisti partecipanti: Matilde Trapani (opera 2),Rachele Capocecera (opera3),Luca Saltalamacchia (opera 4),Monica Minucci( opera 6),Valeria Sanna (opera 1),Paola Imposinato opera 8,Enrico Quattrocchi (opera 7).
Descrizione del palio vincitore:
Il soggetto rappresentato raffigura in una composizione edilliaca il Comune di Soriano nel Cimino personificata in una ragazza dai capelli rossi che rappresentano l’autunno, con il castello che troneggia come una corona sulla ragazza la composizione di foglie e castagne rappresentano i castagneti intorno al paese mentre gli abiti che indossa rappresentano le fonti sorgive d’acqua, che nel contempo fa un bel contrasto con la carnagione chiara della giovane ad evidenziare che l’evento dei giochi del Palio si svolgono grazie a e per il popolo Sorianese e delle sue contrade, dall’animo nobile e pacato assiste e garantisce attraverso l’anello (utilizzato nella giostra dei cavalieri) che tiene in mano come simbolo di concessione e disponibilità lo svolgimento dei giochi.
Con si fare elegante e fiero la ragazza sembra volgersi come se stesse osservando qualcuno che sopraggiunge forse i vincitori? e al tempo stesso ha l’imperturbabilità solenne di un’antica statua.
La ragazza è attorniata da una composizione che richiama le vetrate gotiche dai colori che richiamano il bersaglio degli arcieri e i quattro rioni partecipanti al Palio con lo stemma araldico del comune sulla base del dipinto.
(Pittura acrilica su tela di cotone)
Sagra delle Castagne - Manifestazione Storico Rievocativa
PRIMO, SECONDO E TERZO FINE SETTIMANA DI OTTOBRE SORIANO NEL CIMINO - VITERBO
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