Palio della Giostra degli Anelli, realizzato da Michelangelo Valenti

“LIV Palio”

Una parte della storia del comune di Soriano nel Cimino, in provincia di Viterbo, riaffiora in questo stendardo che ricorda nei suoi elementi le pagine finemente decorate dei manoscritti medievali.

In alto, al centro, lo stemma identificativo del comune e agli angoli i quattro gruppi di colori delle contrade: Rosso e Verde per l’”Altera Papacqua”, ocra e amaranto per la “Nobile Trinità”, bianco e nero per la “Maestosa Rocca” e rosso e celeste per la “Combattiva di San Giorgio, insieme ad una cornice decorativa in oro a motivi geometrici su un fondo blu, esalta la rappresentazione centrale.

Se la scritta in caratteri medievali e numeri romani ci richiamano al nostro presente, la nostra attenzione viene catapultata indietro nel tempo.

Nel paesaggio boschivo attraversato da una sinuosa strada, come in un film, incontriamo, un cavaliere completo della sua armatura e in sella al proprio cavallo bardato da un manto rosso, finemente decorato, che scalpita per avanzare lungo la strada e raggiungere l’arciere, che sarà compagno di viaggio del cavaliere. L’arciere è in procinto di scoccare una freccia, ma in realtà, intende indicare la meta del loro viaggio.

Cosi, continuando a seguire il sentiero nel bosco, vediamo emergere dagli alberi l’imponente castello Orsini, che si staglia verso il cielo con tutto il suo fascino.

In questo viaggio, il castello memore della sua storia, ci riaccompagna ai nostri giorni, resistendo al passaggio inesorabile del tempo, sempre pronto a testimoniare ai viandanti di oggi le sue incredibili storie.

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