La realtà di Soriano nel Cimino e il DISTU dell’ateneo viterbese insieme per organizzare convegni nazionali e internazionali
L’Ente Sagra delle Castagne di Soriano nel Cimino (VT) e il Dipartimento DISTU dell’ Università della Tuscia sono i firmatari di un accordo quadro, di durata biennale, per l’organizzazione di convegni di rilevanza nazionale e internazionale su tematiche legate all’archeologia medievale. Eventi, quindi, in grado di promuovere la cultura e dare lustro al territorio L’intesa tra l’ente presieduto da Antonio Tempesta, che organizza la grande manifestazione storico-rievocativa autunnale a Soriano nel Cimino (la cui edizione 2020 è stata purtroppo annullata a causa della pandemia), e il DISTU (Dipartimento di studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici), nasce dal successo ottenuto dal Convegno Nazionale di Studi “Il rupestre e l’acqua nel Medioevo”, tenutosi a Soriano nel Cimino lo scorso ottobre e che ha visto la partecipazione di studiosi di numerose Università italiane. Inoltre, numerose sono le collaborazioni in essere da anni tra le due realtà, riguardanti soprattutto attività di scavo archeologico e conferenze. I responsabili scientifici del progetto sono Elisabetta De Minicis, docente di archeologia medievale dell’ateneo viterbese, Giancarlo Pastura, Ricercatore in archeologia cristiana e medievale e lo stesso presidente Tempesta. Tra gli obiettivi, l’organizzazione di un convegno internazionale di studi riguardante l’edilizia e l’urbanistica medievale da svolgersi a Soriano nel Cimino dal 9 all’11 aprile 2021 (o in modalità telematica, qualora l’emergenza sanitaria sia ancora tale da pregiudicarne lo svolgimento in presenza), a cura di un comitato scientifico composto da docenti di università italiane e straniere e l’organizzazione del convegno nazionale “Gli Orsini e i loro castelli” .
“Siamo onorati di stipulare questa convenzione con il Dipartimento DISTU dell’Università della Tuscia – commenta Antonio Tempesta – che dona prestigio all’Ente e a Soriano nel Cimino. La nostra cittadina dispone di un notevole Patrimonio Culturale da valorizzare e l’ateneo di Viterbo, con la sua incessante attività di ricerca, divulgazione e formazione, è il partner ideale. Quindi ringrazio il DISTU e il suo direttore professor Ricci, i docenti e ricercatori coinvolti e ovviamente il Comune di Soriano con cui da anni lavoriamo fianco a fianco per organizzare un evento come la Sagra delle Castagne, capace di attirare migliaia di visitatori da tutta Italia e dall’estero. Siamo già al lavoro per il futuro“.
“L’Ente Sagra delle Castagne – afferma Giancarlo Pastura direttore del Museo Civico Archeologico dell’Agro Cimino di Soriano – ha sempre sostenuto le attività di ricerca scientifica, fornendo un supporto logistico fondamentale per l’organizzazione di convegni non solo sul territorio locale, ma anche su scala nazionale e internazionale. Siamo quindi felici per questo accordo che consolida un rapporto che dura da anni e contribuirà ad accrescere la conoscenza e la valorizzazione di Soriano nel Cimino e del territorio, nel segno dell’eccellenza e dello sviluppo“.